maschere da sub graduate

Le maschere si dividono a seconda del loro utilizzo in APNEA e ARA. Quelle APNEA hanno come caratteristica fondamentale il volume di aria ridotto all'interno della maschera, questo perchè è considerato negativo dagli apneisti, la spinta al galleggiamento che un volume troppo alto comporta e che deve essere contrastata senza l'utilizzo di zavorre.

Le maschere ARA sono invece progettate per l'utilizzo soprattutto con l'autorespiratore e devono soddisfare altri criteri quali il volume, il comfort, il campo visivo, ecc. Nel caso delle maschere ottiche, il maggior peso delle lenti, favorisce l'equilibratura della spinta al galleggiamento del volume interno della maschera qualunque sia il tipo. Ogni azienda coinvolta nella progettazione delle maschere ha sviluppato approfonditi studi circa l'antropometria e la vestibilità, in modo che le prestazioni funzionali specifiche vengano mantenute nel rispetto delle normative vigenti e in quelle dei subacquei anche con difetti della vista.

Gli aspetti tecnici principali che devono essere considerati per valutare le prestazioni di una maschera sono i centraggi ottici, le forme, gli spessori interni del corpo delle lenti ottiche, il loro peso e la possibilità di montare e smontare i vetri senza alterare la tenuta alle infiltrazioni. N.B. Non tutte le maschere a due lenti presenti sul mercato possono quindi essere usate per le lenti ottiche per stessa ammissione delle loro case produttrici.
Dopo ogni immersione si consiglia di sciacquare abbondantemente la maschera in acqua dolce in modo da rimuovere residui di sale, sabbia e sporco in genere, nonchè tutti i possibili residui organici (muco, saliva, alghe, ecc.). Dopo il risciacquo la maschera deve essere fatta asciugare all'aria non esponendola ai raggi diretti del sole. Una maschera riposta umida nel box rigido può facilmente essere inquinata da microrganismi (muffe e funghi) deteriorandosi facilmente. Durante il periodo di non utilizzo è buona norma riporre la maschera nel suo box rigido e conservarla al buio. Per una pulizia più profonda si consiglia di utilizzare acqua tiepida e sapone neutro.